Pino Settanni

Pino Settanni, pugliese di Roma (come amava definirsi) è stato un fotografo difficile da incasellare in uno schema tradizionale. Parlando di fotografia pura è noto per i suoi ritratti di personaggi famosi, per i Ritratti in Nero, per la serie dei Tarocchi, quella dello Zodiaco e per la serie dei ViziCapitali.

L’Alfabeto dei Francesi a Roma è stato il primo  lavoro commissionatogli da un museo: la MEP Maison Europèenne de la Photographie di Parigi.

Altrettanto conosciute sono le sue elaborazioni grafico-pittoriche, iniziate trent’anni fa con la serie dei Voligrammi (diagrammi di volo) e, dal 1995, con la serie Archeologia del Futuro attraverso la quale, mediando fra pittura e fotografia, immagina come potrebbero essere ritrovate le stampe fotografiche in un lontanissimo futuro.

Nel 2001, Settanni si avvicina alla tecnologia informatica, rivisitando e rielaborando in Photoshop fotografie nuove o scelte nel suo vasto archivio.

Moltissime sono state le sue mostre personali e collettive e le pubblicazioni sui più importanti giornali del mondo.

Pino Settanni ci ha lasciato il 31 Agosto 2010. Ha lavorato fino all’ultimo giorno affinché la sua opera finale ‘SUD SIMBOLI SGUARDI’ potesse essere pubblicata.

Le sue opere sono in esposizione permanente presso le Musée francais de la Carte à jouer, a Issy les Moulineaux, alla Maison européenne de la Photographie, a Parigi, e al Museo della Fotografia contemporanea, a Cinisello Balsamo. Dal 2015 è aperto il Museo della Fotografia di Pino Settanni, situato nella meravigliosa cornice che è Matera.