Che tipologia di stampa predilige?
Anni fa stampavo a mano gigantografie a colori al buio completo nella camera oscura di Renato Gozzano, un fotografo Milanese di still life. Costruii delle vasche con teli di plastica, polistirolo e tubi di cartone, dei fondali. Si rollavano le stampe di notte per ore, sviluppo, sbianca, fissaggio, lavaggio… uno sballo micidiale. Per la Biennale di Soncino e per la galleria The Hole di Manhattan con NEWLAB ho provato materiali leggeri tipo il flag per le trasparenze, il pearl o il llightex, che illuminato da dietro é veramente super fico.
Prima l’idea o la fascinazione per il materiale? Ovvero, nasce prima il progetto artistico/fotografico o questo le viene ispirato dalle tecniche, dalle lavorazioni particolari che l’ hanno colpita?
É nato prima l’uomo o la donna, per non parlare di uova e galline?
Dipende da che gallina.
Cioé scherzo, in genere stampo su tela matt. Stampo molto a casa a NY e le stampe grosse su tela si arrotolano e tengono poco spazio, non sono delicate e volendo si montano come una tela da pittore su telai di legno. Ma a volte certe immagini richiedono un loro tipo di materiale. Abbiamo stampato su plexi delle immagini perché l’immagine lo richiedeva, poi dal plexi é nata l’idea di installarle tra le piante come immagini da giardino.
Ha dei Maestri di riferimento a cui guarda, a cui si sente affine?
Agli inizi mi é sempre piaciuto Avedon, ma il mio maestro é stato Pino Abbrescia, un fotografo che faceva ritratti a Roma per gli attori, foto naturali scattate all’aperto sul LungoTevere con le Nikon, in zone assolate piene di bianco, tutte fotografie fatte alla svelta per cogliere l’attimo e l’espressione.
Poi va be, i reporter Capra e compagni, e Bailey, e Penn. Oggi come oggi Rita Barros, fotografa portoghese che insegna alla NYU, Francesco Nazardo che ha uno stile solo suo e naturalmente Attilio Solzi, mi pare di Soresina, che lavora in un ospedale ma fa libri d’arte per un publisher Francese.
Osservando le sue opere di visual art ci si trova davanti a forme caledoscopiche astratte, a masse floreali, a giardini, a ritratti, ad inquadrature da street photography rimaneggiate con un gusto per il colore quasi fauvista e al contempo intriso di quella preziosità nipponica ripresa dal primo secessionismo viennese.
Nei suoi lavori c’è il mondo, visto e reinterpretato attraverso uno spettroscopio.
La spettroscopia, infatti, si occupa dell’esame e dell’interpretazione degli spettri della luce emessa nei momenti in cui la materia viene opportunamente eccitata.
È eccitazione per la vita che la gamma cromatica dei suoi lavori trasmette, una frenesia acida e diretta, barocca ed edonista, ma che non concede nulla all’idealizzazione.
Sono opere aggrappate al reale e alle persone, le quali si percepiscono come focus di interesse della sua ricerca artistica.
“Words appear in the streets to answers your thought” è la frase che accompagna un post del suo profilo personale di Instagram ed è un inno alla serendipità, allo stupore dell’incontro tra sconosciuti e tra gli occhi distratti ed un’opera d’arte, che appare, inaspettata, sul nostro cammino.
Vorrebbe raccontarci chi e cosa ha la capacità di stupire Luigi Cazzaniga, che caratteristiche accendono la sua curiosità di artista, di videomaker?
A proposito di serendipity, ma a questo punto anche di sinchronicity, si deve guardare il mio film “Blu o The Amici di Camicia (shirt buddies)” attualmente in quattro puntate su Exquisite Pandemic, una rivista culturale web di New York cittá, ma anche su Vimeo (https://vimeo.com/434157742).
Cioé io costruisco immagini coi colori, maneggio e smaneggio perché è piü forte di me, finché salta fuori qualcosa di bello o di diverso, ma rimango fotografo e Blu è una storia fotografica realissima senza alterazioni stilistiche, un reportage di sincronismi e cose varie che da fotografo ho visto e vedo accadere.
Un video-diario strano a volte da non crederci. É stato uno scoprire una cosa reale di cui non ti eri mai accorto.
Progetti futuri?
Gli Nft?
Ho fatto cose digitali e mi sono accorto che centrano molto cogli Nft.
Cosí, l’altro giorno dopo aver cercato di capire cosa e come fare con gli accounts che devi aprire, i wallet che devi collegare, gli etherum che devi comprare etc etc etc che non finiva piú, sono riuscito a metterne uno in una blockchain ma ero cosí stressato che non mi ricordo su che sito é finito. Forse su Lazy.com?

Biografia
Luigi Cazzaniga
Fotografo/Artista
Luigi Cazzaniga
Luigi Cazzaniga, nato a Milano, lavora in Italia e Stati uniti come fotografo.
Dal 1985 vive e lavora a New York.
Shows
VII BIENNALE DI SONCINO Italy Sept. 2013
ARTISTI ITALIANI E NON 2 Soncino Italy September 2013
The BRONX MUSEUM OF THE ARTS, New York USA Oct 12 12
SHANKILL CASTLE Ireland Aug2012
QRZY3, Orzinuovi- Brescia December 2011 Italy
ARTISTI ITALIANI E NON New York, October 2011
THE KEELY GALLERY New York August 2011
ARTISTI AMERICANI E NON, Soncino Italy, April 2011
SONCINO VI BIENNALE, April 2011
SONCINO V BIENNALE, Soncino Italy 2009
GALLERY 532 Ripped and Thorn, New York 2008
JANOS GAT GALLERY New York 2007-8
CASTELLO SFORZESCO, Soncino Italy 2007
NOHO ART FESTIVAL, New York 2006 – 2011
MICHAEL CONNORS GALLERY New York 2007
TOMPKINS SQUARE LIBRARY New York 2006
CONNORS ROSATO GALLERY New York 2005
UNIVERSITY OF COLORADO, Colorado Springs
UNIVERSITY OF NEW HAMPSHIRE, Durham New Hampshire
FNAC Genova, Italy 2002
WEBSTER HALL New York City 1996
THE LOBBY GALLERY New York City 1995
JANOS GAT GALLERY New-York 1993-1994
HAMILTON GALLERY London-England 1993
WEBSTER HALL New York City 1993
GALLERIA DEI SERPENTI, Rome-Italy 1992
KNITTING FACTORY New York 1991
CARAVAN OF DREAMS Fort Worth, Texas 1987
RIZZOLI BOOKSTORE New York 1981
SICOF INTERNATIONAL PHOTOGRAPHY SHOW Milan-Italy 1977
SALVADOR DALI MUSEUM Figueroa-Spain 1975
Awards
NOHO New York AWARD FOR ECXCELLENCE IN ART, First Prize 2006
FILM & VIDEO
2011 BELLA SONCINO 22 min.
2010 CELESTIAL 55 min.
2009 NYC Reportage , 36 min.
2009 STRAMBESTORIEINTER feature movie 1 our and 20 min.
2008-Porcellino Pane e vino: food-video 36 min.
2005-2007: Shorts for the TV series INVASIONI BARBARICHE for La7 TV Italy:
DR SPOT, DOLLS?, WOOF WOOF BAU BAU, WE DRINK RITALIN, GAY PRIEST, OF (ORIANA FALLACI a Non Interview), GAY FAMILIES, EXTREME CHRISTIANS NYC, EXALTATION, IF IT RAINS COCK YOUR GUN, TANTRIK, SMOKE, THE SOCK OF PADRE PIO
2004 &MMA e IVAN, 40 min. Inter movie
2003 COINCIDENZA, 40 minutes INTER Channel Milan
2001, 9/11 WORLD TRADE CENTER, TWIN TOWERS Video Footage (CNN, HBO, RAI, FOX, MICHAEL MORE)
Books
MONDO INTER 2003 Silvana Editoriale
ISAB ENERGY, RITRATTI DI GRUPPO 2000
Pubblications
ABITARE, AMICA, ARCHITECTURAL INTERIEUR , CIACK, COSMOPOLITAN, COVER, DNR, DAG ALLEMAAL, DAZED & CONFUSED, DONNA, DOWNTOWN, ELLE, ELLE DÉCOR, ESQUIRE, EUROPEO, EXPRESSEN, GIOIA, GENTE, GULLIVER, HOT WIRED, INTERIOR DESIGN, IO DONNA, JAPAN KINEMA, LIFESTYLE , KING, MARIE CLAIRE, MAX, NEW YORK TIMES, OF X, PEOPLE ,PHOTOGRAPHY ITALIANA, PANORAMA, POPULAR PHOTOGRAPHY, PARENTING , SASSY , SETTE, SEVENTEEN, SOAP OPERA WEEKLY, STAR, SISTER IN STYLE , TELERAMA, TOKYO NEWS, TUTTOTURISMO, UK VAN PARYS, VOGUE, W, WOMENS WEAR DAILY